Maria: donna dell'amore.



Maria, piccola Maria.
Piccola come può esserlo una mamma difronte ad un dolore enorme, quale può essere, la morte di un figlio. 
Un dolore tenuto stretto infondo al cuore. un dolore che tante volte avrà cercato di nascondere e forse di ignorare, come se non pensarci potesse farlo sparire.
Maria, donna dalla fede incrollabile. Donna del mistero, del dolore, ma soprattutto dell'amore.


E' arrivata l'ora.
C'è un' aria strana questa sera. La città è piena di guardie.
So cosa vuol dire tutto questo.
Il bambino che è diventato uomo, che ha guarito, cacciato demoni e perdonato, stasera festeggerà la sua ultima Pasqua qui, fra la sua famiglia e le persone che lo amano.
Figlio mio, inginocchiato ai miei piedi. La testa sul mio grembo, come quando era piccino. Figlio, che chiede la mia benedizione, in questa sua ultima sera da uomo libero. Lui. Mi chiama mamma ed Il mio cuore si commuove come la prima volta che lo ha fatto. Lui, che chiede la mia benedizione. Io, che sono solo un'umile donna, e lui, il Figlio di Dio.
Mentre rientra per la cena con i suoi discepoli, le sue parole mi risuonano nel cuore: " Madre tu conoscevi il mio destino. Sapevi la volontà del Padre mio ".
Ha ragione, io conoscevo ogni cosa. Sapevo la verità'. Una verità che mi ha angosciata e spaventata per tutta la vita. Una Verità a cui ho cercato di prepararmi. Senza riuscirci. Ed ora che è arrivata, non sono pronta.
La mia fede vacilla, non capisco. Vorrei tornare indietro a quel giorno in cui l 'angelo è apparso. Vorrei tornare indietro, ai suoi sorrisi di bimbo.
Dio mio! Dio mio aiutami.
Non capisco la Tua volontà, ma ti rinnovo la mia promessa, berrò  questo calice. Sarò con lui e per Iui, perchè Tu Padre me lo hai affidato. Lo accompagnerò  fino alla fine.
Povero figlio mio. Solo ed incompreso. Anche chi lo ama, ancora non comprende. Povero figlio, abbandonato e tradito, da chi solo una settimana fa lo aveva acclamato.

Maria, piccola Maria. Anche lei sola nel suo dolore di mamma. Per quel figlio che non le apparteneva, come nessun figlio ci appartiene, ma che amava più' di se stessa.
Dolce Maria, mentre stringe a se' suo figlio, diventato ormai uomo.
Forte e fedele Maria, che accetta un calice che non comprende, che rimane ai margini, ma non lo lascia mai.
Maria, beata Maria, che alza gli occhi al cielo e prega, perchè sia fatta la Sua volontà.

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